GIOVANNI MANFREDINI

RITRATTO manfredini modificato

BIOGRAPHY

Giovanni Manfredini nasce nel 1963 a Pavullo nel Frignano (MO), dove vive e lavora.

Autodidatta, incentra la propria ricerca artistica sul corpo, le sue opere nascono infatti dal contatto del suo stesso corpo su una superficie trattata con velature di nerofumo capaci di registrarne il segno. L’affiorare di questo segno/corpo dalla luce è la lenta e faticosa conquista che segna l’uscita dell’uomo dal buio esistenziale.

L’innovazione della pratica artistica di Manfredini sta nel mantenere un costante equilibrio tra la gestualità della Body Art e la tradizione pittorica classica, soprattutto del Seicento, che indaga i confini tra la luce e le tenebre. Il concetto di Body Art insito nelle opere di Manfredini, però, si distingue nettamente ad esempio dalle impronte corporee di Yves Klein: quest’ultimo, infatti, era mosso da un desiderio di ritorno alle origini della pittura, mentre per Manfredini il suo alter ego nato dall’impronta del suo corpo è un mezzo espressivo pittorico che rispecchia i procedimenti della psiche grazie alla sua espressione gestuale (Helmut Herbst). Per quanto riguarda la tradizione Seicentesca, Manfredini guarda e riporta in auge la lotta tra luce ed ombra caravaggesca. Il riferimento a Caravaggio viene esplicitato dal 2005 circa, quando l’artista modenese inizia a concepire opere che perdono la bidimensionalità della tavola grazie all’applicazione di libri aperti sorretti dalle impronte delle sue mani. Nelle pagine aperte vediamo particolari delle opere di Caravaggio investiti da una luce proveniente dall’alto, come per innalzarli al divino.

Del 1989 è la sua prima apparizione in pubblico con una mostra alla Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa Mediterranea in cui espone il primo ciclo di opere intitolato Altari di solitudine. Da qui iniziano tre anni di grandi mostre in cui l’artista presenta serie di lavori sull’elaborazione delle superfici come Sopravvivere e Linea della Vita; tra queste ricordiamo la prima personale presso l’Unione Culturale Franco Antonicelli di Torino (1990), Autoritratto in galleria ’90 alla Galleria Civica di Modena e Estremità presso la galleria Rosannaferri di Modena (1991). Nel biennio 1992/93 sviluppa in modo decisivo la sua ricerca di un linguaggio nuovo, aperto al rapporto tra la superficie dell’opera e il potenziale vivente della materia organica, da cui nasce la serie VIVI che segna un passaggio fondamentale per i successivi esiti formali della sua ricerca. Nel 1994 Manfredini sviluppa una serie di pitture-sculture intitolate Pensieri muti che espone in una mostra assieme a nuove opere di Gilberto Zorio. A questo punto, lavorando da anni sul e con il suo corpo, l’artista giunge ad una ricerca che porta il suo lavoro dai Tentativi di esistenza del primo periodo, eseguiti mediante calco corporeo trattato pittoricamente su velature di nerofumo, ad un’affermazione pittorica sempre più consapevole, che va evolvendo verso un fare arte meno performativo ed esistenzialista in cui la luce, pura ed assoluta, definisce immagini estatiche e spirituali.

Dal 1996 il suo lavoro si intensifica con la partecipazione ad importanti mostre tanto italiane quanto straniere: Generazione 1 alla Galleria Civica di Modena (1997); Spazio aperto. Nuove acquisizioni alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna (1998); Minimalia a cura di Achille Bonito Oliva al PS.1 di New York; The Opening a cura di Jan Hoet allo S.M.A.K Stedelijk Museum a Gand; Arte Italiana. Gli ultimi Quarant’anni a cura di Danilo Eccher e Desire a cura di Peter Weiermair alla GAM di Bologna.

Nel 2000 tiene VIVI alla Francesco Girondini Arte Contemporanea di Verona. Nel 2001 segue La Pelle e l’ Anima alla Galleria Triebold di Basilea e a Wablingen in Germania espone Opere presso il Museum der Stadt. L’ anno seguente tiene personali dapprima a Berlino, alla Davide Di Maggio, poi a Madrid alla Thomas Levy Galerie e in Italia alla Mimmo Scognamiglio di Napoli. Nel 2003 tiene Body Language alla Bruckers Galerie di Rotterdam e in seguito torna alla Triebold di Basilea con Ho Fame. Il 2005 è segnato da un’intensa attività espositiva all’estero: tiene personali all’ Artcore Gallery di Toronto, alla Barbara Behan Gallery di Londra e vince il Premio VAF di Goppingen; in Italia partecipa alla collettiva Sorprendimi presso la GAM di Bologna. Nel 2006 gli viene dedicato lo spazio della Fondazione Bandera di Busto Arsizio in occasione della mostra Viaggio al termine della notte. Fuoco è l’esibizione che tiene nel 2007, insieme a Giuseppe Spagnulo, alla Image Furini di Arezzo. L’esposizione ruota attorno all’elemento che caratterizza la ricerca di entrambi gli artisti, uno nel campo della pittura, l’altro nel campo della scultura; segue Visioni e Illusioni. Il realismo visionario nella pittura italiana moderna e contemporanea a cui partecipa nella cornice del Castello Cinquecentesco dell’Aquila. Risale al 2008 Sacre Scritture, che tiene presso la Galleria D406 di Modena, mentre nel 2009 vince il premio Michetti di Francavilla al Mare ed espone Ricordati il cuore alla Galleria Goethe di Bolzano.

Dal 2010 al 2015 si alternano numerose le mostre, sia in Italia che all’estero: Piaghe e Gloria alla WerkStattGalerie di Berlino; Pene corporali alla Melesi di Lecco (2010); Veni Sancte Spiritus alla Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea di Milano; Opera al nero alla Henze & Ketterer di Wichtrach/Berne (2011); presenta poi Estasi e Liturgia rispettivamente alla Winter Galerie di Wiesbaden e alla D406 di Modena (2013); Il Vangelo secondo Giovanni alla Triebold Galerie di Riehen, Basilea (2014); infine le due mostre in concomitanza con la LVI Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia, Per Aspera ad Astra, Chiesa della Madonna dell’Orto, Venezia e Stabat Mater Dolorosa, Fondazione Giorgio Cini, Venezia.

Le sue opere sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private, tra le quali lo S.M.A.K. di Gand, il Kunstmuseum di Bonn, la Kunsthalle di Stoccarda e il MART di Rovereto.

Il rapporto con la OTTO Gallery inizia nel 1997 in occasione della collettiva OTTO identità che vede la partecipazione di Boetti, Mainolfi, Manai, Manfredini, Ontani, Penone, Pistoletto e Vaccari; nel 2000 espone insieme a Zorio e del 2003 è la personale 13dicembre2003. La collaborazione continua poi nel 2006 con la personale intitolata Tutti Santi.

 

 

MOSTRE PERSONALI

2016

Three Days – Three crucifixions without death, Palazzo Bacile di Castiglione, Lecce

2015

Giovanni Manfredini – Stabat Mater Dolorosa, in concomitanza della LVI Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale di Venezia, musiche di Ennio Morricone, Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia

Per Aspera ad Astra, in concomitanza della LVI Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale di Venezia, Chiesa della Madonna dell’Orto, Cannaregio, Venezia

2014

L’apocalisse secondo Giovanni, Galerie Henze & Ketterer & Triebold, Riehen, Basilea (Switzerland)

2013

Corpi di dolore supplizi della carne, KunstKulturKirche Allerheiligen – Forum für Moderne Kunst und Neue Musik, Francoforte sul Meno (Germany)

Giovanni Manfredini. ESTASI-Malerei, Galerie Winter, Wiesbaden (Germany)

2012

Estasi, performance, Galleria Grossetti Arte Contemporanea, Milano

Giovanni Manfredini, Galerie Nove, Berlino (Germany)

2011

Galerie Henze & Ketterer, Witrach/Bern, Art Karlsruhe, One Artist Stand (Germany)

Veni Sancte Spiritus, Galleria Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea, Milano

Opera al nero, KUNST-DEPOT, Galerie Henze & Ketterer, Wichtrach, Berna (Switzerland)

2010

Opere. Manfredini / Caravaggio, Basilica di Santa Maria del Popolo, Roma

Pene corporali, Galeria Melesi, Lecco

Piaghe e Gloria, Galerie Nove, Berlino (Germany)

Piaghe e Gloria, Werkstattgalerie, Berlino (Germany)

2009

Dall’Inferno all’Infinito , Galerie Henze & Ketterer & Triebold, Riehen, Basilea (Switzerland)

Ricordati il cuore, Goethe 2, Bolzano

Gennaio, La Lune en Parachute Art Contemporain, Épinal (France)

2007

Napoli in croce, Galleria Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea, Napoli

Deposito nero, Istituto Italiano di Cultura, Lubiana (Slovenia)

Sacre scritture, Galleria D406, Modena

2006

Tutti Santi, OTTO Gallery Arte Contemporanea, Bologna

Fuoco, Image Furini Arte Contemporanea, Arezzo (con Giuseppe Spagnulo)

Estasi, Galerie Henze & Ketterer & Triebold, Riehen, Basilea (Switzerland)

2005

Viaggio al termine della notte, Fondazione Bandera, Busto Arsizio, Varese (con Roberto Coda Zabetta)

Giovanni Manfredini, Galleria Oredaria, Roma

2003

Ho fame, Galerie Triebold AG, Riehen (Switzerland)

13dicembre2003, OTTO Gallery Arte Contemporanea, Bologna

2002

Drawings, Galerie Davide di Maggio/M2, Berlino (Germany)

Thomas Levy Galerie, Madrid (Spain)

2001

Opere, Museum der Stadt Waiblingen, Stoccarda (Germany)

La pelle e l’anima, Galerie Triebold, Rheinfelden (Switzerland)

Mimmo Scognamiglio, Napoli (con Jaume Plensa)

2000

VIVI, Francesco Girondini Arte contemporanea, Verona

Opere, Davide di Maggio/M2, Milano

Giovanni Manfredini, Scognamiglio e Teano, Napoli

No Code, Bologna

Giovanni Manfredini – Gilberto Zorio, OTTO Gallery Arte Contemporanea, Bologna

1998

La postura del visibile, Galleria Forni, Bologna

Art Frankfurt N.10, Francoforte sul Meno (Germany)

Spazio Aperto, GAMGalleria d’Arte Moderna, Bologna

1997

Generazione 1, Galleria Civica, Palazzina dei Giardini, Modena

1996

VIVI, Fondazione Mudima, Milano

Galleria Rossanaferri, Modena (con Gilberto Zorio)

1994

Galleria Rossanaferri, Modena (con Gilberto Zorio)

1991

Galleria Rossanaferri, Modena

1990

Unione Culturale Franco Antonicelli, Torino

 

MOSTRE COLLETTIVE

2016

Chissà se lo sai…Gli artisti di Lucio, OTTO Gallery, Bologna

Zehn Künstler Zehn Jahre, a cura di R. Noeckel, Galerie im Kameralamt der Stadt Waiblingen, Waiblingen (Germany)

2015

La Collezione, CAMUSAC – Cassino Museo Arte Contemporanea, Cassino (Fr)

Kunst und Bibel / Arte e Bibbia, a cura di K. Wolbert, Chiesa Cristiano Protestante in Milano, Milano; in collaborazione con Fondazione VAF, Francoforte (Germany), MART – Museo d’Arte Moderna di Trento e Rovereto, Rovereto, Goethe Institut, Milano, Consolato Generale di Germania

Giovanni Manfredini. Meisterwerke III, Galerie Rother Winter, Wiesbaden (Germany)

Imago Mundi. Luciano Benetton Collection. Mappa dell’arte nuova, Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia

Elementi #2: Fuoco, Auditorium, Sulbiate (Monza)

2013

Die Leinwand des Leibes. Körperkultur als neue Soziale Plastik, Künstlerverein Walkmühle, Wiesbaden (Germany)

Artisti della galleria, Galleria Goethe, Bolzano

ThisAge, A plus A Centro Espositivo Sloveno, Venezia

2012

Grandi opere nel piccolo formato, Galleria Goethe, Bolzano

Schwarz & Weiϐ, Galerie Winter, Wiesbaden (Germany)

O Mensch!, Galerie Henze & Ketterer, Wichtrach, Berna (Switzerland)

In calda Sicilia 2, Galleria L.I.B.R.A. Arte Contemporanea, Catania

2011

LIV Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale di Venezia, Venezia

Percorsi riscoperti dell’arte italiana nella VAF-Stiftung 1947-2010, MART – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Rovereto (Tn)

Pleine Lune, Exposition collective des artistes qui se sont posés sur La Lune ces dix dernières années, La Lune en Parachute Art Contemporain, Épinal (France)

BonOmnia 2006, Palazzo Fava, Bologna

WHAT, Galleria Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea, Milano

Elementi: 50x50x4, Galleria L.I.B.R.A. Arte Contemporanea, Catania

2010

Summertime, Galleria Goethe, Bolzano

2009

Cromofobie, Ex Aurum, Pescara

Incontri d’Aria, Galleria Oredaria, Roma

I volti della fede, Chiesa di San Silvestro, Vicenza

Bologna si rivela, Chiesa di San Colombano, Bologna

Nella luce di Morandi, Galleria Goethe, Bolzano

2008

Schmerzhaft genial. Künstler und ihre Krankheitsbilder, WGZ Bank, Düsseldorf (Germany)

Silent Dialogues, ACG Art Gallery, Atene (Greece)

Not so private. Gallerie e storie dell’arte a Bologna, Villa delle Rose, Bologna

Love, Palazzo Ducale, Genova

Astralia. Tra astronomia e astrologia, PARDES – Barchessa Di Villa Donà Delle Rose, Mirano (Venezia)

Bellissima. Visconti (e) il contemporaneo, Castel Nuovo – Maschio Angioino, Napoli

Quadrato D’Arte. Ricordando Umberto Boccioni, Galleria L.I.B.R.A. Arte Contemporanea, Catania

2007

Some from Bern, some from elsewhere, Museum Liner, Appenzel (Switzerland)

Visioni e Illusioni, Castello Cinquecentesco, L’Aquila

Vom Expressionismus zur Expressivitat: 60 Jahre Galerie Henze & Ketterer + 20 Jahre Galerie Triebold, Galerie Henze & Ketterer & Triebold, Riehen, Basilea (Switzerland)

2006

Bologna si rivela, Palazzo Fava, Bologna

Die Landschaftsdarstellung von 1909 bis heute, Galerie Henze & Ketterer & Triebold, Riehen, Basilea (Switzerland)

Sovereign Art Prize, Bonhams Gallery, Londra (UK)

P.i.t.t.u.r.a., Studio Sei Arte Contemporanea, Milano

Anthologhia Machon, Galleria delle Battaglie Arte Contemporanea, Brescia

2005

Premio V.A.F., Museo della Permanente, Milano

Premio V.A.F, Göppingen (Germany)

Barbara Behan Gallery, Londra (UK)

Bologna contemporanea, Galleria d’Arte Moderna, Bologna

Cuori selvaggi, Cà la Ghironda – Museo di Arte Moderna e Contemporanea, Zola Predosa (Bo); Palazzo del Podestà, Rimini

Sorprendimi, GAM – Galleria d’Arte Moderna, Bologna

Nero Italiano, Galleria Obraz, Brescia

2004

Drawings, Galerie Davide Di Maggio/M2, Berlino (Germany)

…now, Castellana Art Gallery, Madrid (Spain)

Medioevo Prossimo Venturo, Palazzo Pretorio, Certaldo (Fi)

Dinamiche del volto, Palazzo Ducale, Pavullo (Modena)

Il corpo dell’anima, Ibiscus, Ragusa

Exiled On Main Street. A Selected Group Show, Studio 16, Milano

B.T.T.B., Galleria Obraz, Milano

Strategie del corpo, Ta Matete Living Gallery, Roma

2003

XIV Esposizione La Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma

La vita delle forme, Galleria Civica, Palazzina dei Giardini, Modena

Mito Logica Mente, Borgo Medioevale Castelbasso, Teramo

Sugli uomini, Galleria D406, Modena

Body Language, Galerie Beukers, Rotterdam (the Netherlands)

Über Menschen, Schiller Museum, Weimar (Germany)

Über Menschen. On Men. On the Future of Humans, Chiesa di San Paolo, Modena

Il corpo e l’anima nel nuovo millennio, Cà la Ghironda – Museo di Arte Moderna e Contemporanea, Zola Predosa (Bo)

2002

Desire, GAMGalleria d’Arte Moderna, Bologna

Kontraste I – Zwischen Figuration und Abstraktion, Galerie Triebold, Riehen, Basilea (Switzerland)

Materia d’Arte, GAM – Galleria d’Arte Moderna, Bologna

Four Ways, Galleria d’Arte Moderna, Udine

Next. L’arte di domani, Sala Murat, Bari

2001

Generazionale, Basilica Palladiana, Vicenza

Proposte per una collezione, OTTO Gallery Arte Contemporanea, Bologna

Il segno della croce, MMMAC, Paestum (Salerno)

Anticorpus, Davide di Maggio/M2, Milano

Fuori dall’ombra. Opere del XX secolo, GAM – Galleria d’Arte Moderna, Bologna

2000

Arte sacra, Fondazione Martani, Bologna

Talking Heads, Sala ex macello, Padova

Alleviare irrefrenabili impulsi, Collegio Fratelli Cairoli, Pavia

Il disegno della collezione Martani (da Moranti a Manfredini), Fondazione Martani, Bologna

Campi di oscillazione, Convento dei Cappuccini, Caraglio (Torino)

Materiali immateriali, Galleria d’Arte Contemporanea, S. Martino (Avellino)

Personae, Meeting 2000, Rimini

La spiritualità nell’arte, da Boccioni a Serrano, Santuario di Oropa, Biella

Apologia dell’imprecisione e viceversa, En Plein Air, Pinerolo (Torino)

Il corpo nella pittura del ‘900, Fondazione Martani, Bologna

Bereshit I, La piccola porta, En Plein Air, Pinerolo (Torino)

1999

Minimalia, MoMA PS1, New York (USA)

The Opening, S.M.A.K. Stedelijk Museum, Gand (Belgium)

Wahrnehmung des Körpes, Kunstverein, Steyr (Austria)

Sulla pittura, Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto (Treviso)

Premio Suzzara, Mantova

Diade, En Plein Air, Pinerolo (Torino)

1998

Minimalia , Palazzo delle Esposizioni, Roma

Galleria Davico, Torino

Sei pale d’altare, Aula Magna Santa Lucia, Bologna

Il corpo assente, La Giarina, Verona

Studio Forni, Milano

Nuove acquisizioni, GAM – Galleria d’Arte Moderna, Bologna

Maestri del disegno contemporaneo, Castello Medievale, Montecchio (Reggio Emilia)

1997

Raccolta del disegno contemporaneo, Galleria Civica, Modena

Arte italiana, Ultimi quarant’anni. Pittura iconica, GAM – Galleria d’Arte Moderna, Bologna

Premio Marche, Mole Vanvitelliana, Ancona

Periscopio 1997, Cascina Roma, S. Donato, Milano

Minimalia, Palazzo Querini Dubois, Venezia

Ottoidentità, OTTO Gallery Arte Contemporanea, Bologna

Nuove opere per Varese, Castello di Masnago, Varese

1996

Fuori centro, Tor Bella Monaca, Roma

L’ossessione del segno, Studio La Città, Verona

Premio Michetti, Francavilla al Mare (Ch)

Premio Suzzara, Mantova

Coincidenze e contaminazioni, Ex Convento della purificazione, Arona (Novara)

Umano troppo umano, Studio Ercolani, Bologna

1994

Young Italian artists, Museum of Asian Art, Kuala Lumpur (Malaysia); Singapore Art Museum, Singapore (Asia); MOCA Museum of Modern Art Bangkok, Bangkok (Thailand)

1992

Premio di pittura Sobrile, Mole Antonelliana, Torino

Centuriazioni, Palazzo Ruini, Reggio Emilia

Aufteilung, Städtische Galerie, Dresda (Germany)

1991

Palazzo della Ragione, Torino

1990

Premio Marche, Ancona

Palazzo Ruini, Reggio Emilia

Autoritratto di galleria, Galleria Rossanaferri, Modena

Arte a Modena, Raccolta del disegno contemporaneo, Galleria Civica, Modena

1988

Biennale dei giovani artisti dell’Europa Mediterranea, Bologna

EXHIBITIONS

2016  Chissà se lo sai…Gli artisti di Lucio

2006  Tutti Santi

2003  13dicembre2003

2001  Proposte per una collezione

2000  Giovanni Manfredini – Gilberto Zorio

1997  Ottoidentità

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